Il remarketing è una strategia che consente di “inseguire” gli utenti che sono passati su un sito, ma che non hanno portato a termine l’acquisto. In particolare, secondo la Forrester Research, solo il 3% di coloro che hanno intrapreso un processo d’acquisto alla fine effettivamente compra; del restante 97%, il 71% mette un oggetto nel carrello e poi alla fine lo abbandona.
Grazie al remarketing un’azienda può recuperare gli utenti che avevano tentato un’acquisto e cercare di finalizzarlo.
Come fare remarketing?
Per fare remarketing inseriamo nel website un codice Javascritp anonimo che “segue” gli utenti. Ogni volta che un nuovo visitatore entra nel sito, il codice (anche indicato come pixel) rilascia un cookie anonimo che traccia la navigazione di quell’utente sul web. Questo ci aiuta a pubblicare annunci pubblicitari fortemente personalizzati sulla base degli interessi dell’utente e delle pagine da lui visitate, con l’obiettivo di reindirizzarlo nuovamente al sito e ottimizzare la conversione.
Come attivare una campagna di remarketing?
- Stabilisci il giusto segmento di clienti
È importante suddividere i visitatori del sito in segmenti specifici, filtrandoli sulla base di elementi come gli interessi, la geolocalizzazione, il sesso e l’età…
- Fate attenzione ai contenuti proposti
Convincere l’utente a concludere un acquisto non è semplice, soprattutto se ha deciso di abbandonarlo. La parte grafica deve essere attraente e il testo dell’annuncio deve parlare chiaramente al target, sottolineando ad esempio i benefici dell’acquisto.
- Sfrutta le landing page
Costruisci una pagina personalizzata di destinazione su cui “atterra” il navigatore. Il contenuto deve essere raggiungibile con il minor numero di passaggi possibile per non allontanarlo dall’obbiettivo di business.
- Monitora il ROI
Return of investments. Imposta obiettivi chiari e misurabili che possano in futuro aiutarti ad ottimizzare nuove campagne.
- Retargeting post conversione
Una volta raggiunto l’obiettivo fermiamo la pubblicità verso gli utenti raggiunti, ma senza abbandonarli. Creiamo annunci pubblicitari diversi, ad esempio con il cross-selling, proponendo prodotti o servizi collegati alla scelta iniziale, oppure inviando sconti o offerte speciali per trasformarli da consumatori occasionali a clienti fedeli.