L’utilizzo dei social media come strumenti di lavoro professionali, ha portato i marketer a doversi misurare con metriche nuove per capire il successo o meno delle proprie azioni. Tra queste la più utilizzata è l’Engagement Rate. Spesso però i diversi mezzi di comunicazione calcolano questi dati in maniera diversa.
Cosa s’intende per Engagement?
Per engagement s’intende il numero di interazioni ottenute da un contenuto, una pagina o un’attività. Però ogni piattaforma social definisce le interazioni in maniera diversa: alcuni considerano la somma dei like, dei commenti e delle condivisioni, altre aggiungono anche i click sul contenuto e le visualizzazioni, nel caso di contenuti video.
Cos’è l’Engagement Rate?
Se come abbiamo detto l’engagement è il coinvolgimento, l’engagement rate è il tasso di interazione generato da un contenuto, una pagina, un’attività che può dar luogo ad interazioni.
Come si calcola l’Engagement Rate?
Diversi sono i modi corretti di calcolare l’Engagement Rate e dipendono da cosa si intende misurare e da quali elementi si vogliono considerare come interazioni.
- L’Engagement Rate di un contenuto ci aiuta a capire la capacità di coinvolgimento di un post. Si calcola dividendo la somma delle interazioni ottenute da un certo contenuto per il numero di persone che lo hanno visto
(somma delle interazioni/persone raggiunte)*100 - L’Engagement Rate medio serve a capire quanto i nostri post riescono a coinvolgere il pubblico. Si calcola così:
{[(somma delle interazioni del contenuto A/persone raggiunte)]+[(somma delle interazioni del contenuto B/persone raggiunte)]/2]}*100 - L’Engagement Rate di una pagina Facebook (o di un profilo Instagram) serve ad avere un’idea del numero di interazioni dei nostri follower in un dato momento. Quindi il rapporto tra tutte le interazioni della pagina o del profilo diviso i contenuti prodotti e il numero dei follower
[(somma delle interazioni del contenuto A+somma delle interazioni del contenuto B)/2]/Fan
Questo potrebbe non essere un dato preciso perché è probabile che i contenuti vengano visti anche da chi non è iscritto alla pagina.
La versione che fa uso dei fan o dei follower può essere molto utile se si vuole confrontare il dato con altre pagine simili, magari di competitor. In questo caso si dovrebbe rapportare il risultato a 1000 fan, ad esempio:
{[(somma delle interazioni del contenuto A+somma delle interazioni del contenuto B)/2]/Fan}*1000.
Si legge: per ogni 1000 fan ho ottenuto X interazioni medie per post.
Non è difficile da capire ma per farsi che questi dati diventino parte integrante del tuo business, affidati ad un professionista!